DOMENICA DELLE PALME - Benedizione delle Palme

La mattina della della Domenica delle Palme, dopo la celebrazione della S. Messa, i fedeli, con in testa il Parroco e i Confratelli, si recano in processione davanti una cappelletta votiva all'ingresso del paese, per la tradizionale benedizione delle palme e dei rametti di ulivo portati dai fedeli.
La processione continua per le vie del paese, rinnovando così il racconto evangelico dell'ingresso di Gesù a Gerusalemme, per tale occasione i Confratelli, portano in processione la loro bandiera, e i gli arredi che contraddistinguono il governatore e i suoi assistenti.
Durante questa prima parte della celebrazione, i Lamentatori non figurano tra la folla, Essi si radunano nella chiesa e si appostano dietro il portone d'ingresso ben sbarrato. Al termine della processione, i fedeli radunati sul sagrato della chiesa, possono assistere al tradizionale rito che vede protagonisti i confratelli e i lamentatori.


Infatti arrivati davanti al portone, uno dei confratelli busserà, perché gli vengano aperte le porte, ma dalla chiesa si udiranno solo i lamentatori che per questa occasione intonano il "Gloria".
Il tutto verrà ripetuto per tre volte; al temine dei lamenti si spalancano le porte della chiesa e tutti possono accedervi per la celebrazione della S. Messa di mezzogiorno.
Trascorsa la Domenica delle Palme, fino al Giovedì successivo non ci sono altri eventi rituali per le strade di Montedoro, se non le "nisciute" serali dei Lamentatori.

- Testo tratto da "Sicilianamente".
- Foto tratte dalla pagina facebook "Pro Loco Montedoro APS".